La 3^ G al cinema.

Pubblicato il da lecogiornalinoonlinewinckelmann

FILM SCIALLA!

L’otto novembre 2011, noi alunni della 3^ G, su invito del Terzo Municipio, ci siamo recati al cinema Adriano per assistere alla proiezione in anteprima del film Scialla – stai sereno del regista Francesco Bruni con gli attori Fabrizio Bentivoglio e Filippo Scicchitano.http://www.filmscoop.it/locandine/scialla.jpg

Il film ci è piaciuto molto perché tratta argomenti attuali riguardanti gli adolescenti, come le difficoltà nello studio per mancanza di interesse, il pericolo di entrare nel giro sbagliato di amicizie, la solitudine dei giovani.

La storia è presentata in modo divertente e con termini giovanili come Scialla per intendere “stai sereno”, inoltre è ambientato nella nostra meravigliosa Roma.

Luca è un quindicenne romano, irrequieto, un ragazzo che non studia, cresciuto solo con la mamma e crea diverse storie sul padre, che non ha mai conosciuto, alla ricerca di una guida. L’altro protagonista principale del film è Bruno, un ex insegnante solitario e schivo, che occupa il suo tempo scrivendo biografie sui calciatori, sulle modelle, sugli attori, sulle veline e dando lezioni private ai ragazzi poco studiosi. Sono padre e figlio, ma non lo sanno. Finché la madre del ragazzo, dovendo recarsi in Africa per lavoro, parla con Bruno per chiedergli di ospitarlo a casa sua per un periodo e, con l’occasione, gli rivela che Luca è suo figlio. Il professore accetta, ma non si preoccupa di seguire il ragazzo, però, dopo essere stato a un colloquio con gli insegnanti, scopre che Luca potrebbe essere bocciato e quindi decide di dedicarsi a lui con responsabilità per farlo recuperare negli studi. I due si trovano a convivere con diverse difficoltà perché Luca non è stato mai obbligato da nessuno a fare i compiti ed a stare a casa, quindi i due litigano spesso e in un eccesso di rabbia Bruno gli confessa di essere suo padre.

Ci ha colpito molto il lieto fine del film: Luca è felice per aver risolto, con l’aiuto del padre, alcuni guai provocati dalla sua vita sregolata, si trova finalmente in armonia con Bruno e per la sua vita futura prende la decisione di ……. BUONA VISIONE!

Vi consigliamo di andare a vedere questo film perché divertente ed allo stesso tempo educativo in quanto affronta il rapporto tra padre e figlio nel periodo dell’adolescenza e invita i giovani a trovare nello studio un vero interesse per arricchire la propria cultura.

Dopo la visione del film abbiamo avuto l’occasione di ascoltare dal vivo un concerto di “Amir e la sua band” che è l’autore sia delle canzoni che della colonna sonora del film. Amir è un rapper che ha iniziato la sua carriera da piccolo divertendosi a comporre testi di canzoni. Tra i brani che abbiamo ascoltato ci sono particolarmente piaciuti “Scialla” e “Le ali per volare”. Quest’ultima canzone è dedicata al figlio di Amir. Nelle canzoni rap solitamente i testi sono autobiografici come nel brano “Le cinque del mattino” nel quale Amir descrive la mattina in cui la polizia arrivò nella sua casa per arrestare il padre con l’accusa di possesso di armi da fuoco senza il porto d’armi, e da quel giorno l’esperienza di avere un padre in carcere gli ha dato la forza e il coraggio di esprimere il suo vissuto attraverso le canzoni.

Martina Rigirozzo, Giulia Allwicher e Sofia Sirolli della 3ª G.

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